Kiss, first.#7

12 Apr 2017 | Serial lover

Filippo ricorda quella mano, fatta di delicati segmenti bianchi e pelle sconfitta. La mamma, rannicchiata in quella poltrona troppo larga, gli cantava ancora quella canzone. Prendeva in prestito la voce del mare, perché lei oramai era trasparente, come l’acqua, come la luce. Come la vita che la stava abbandonando.

– L’ uccellin che vien dal mare, quante penne può portare, può portarne solo tre: una, due, tre…

– Mamma, sei bella.

Lei, prosciugata dalla malattia, respirava già l’assenza di se stessa negli occhi del figlio.

– Tu sei la cosa più bella che la vita mi ha dato.

– Quando non ci sarai più mamma, ti nasconderò dentro di me.

E l’ultima lacrima del mare salutò Filippo. Che nel frattempo si fece ragazzo. E amò le donne senza amore, per non rischiare di perderne più nessuna.

Sdraiato nei suoi quasi 19 anni, Filippo osservava il ricamo delle onde dall’esilio di una panchina. Sciabole bianche e blu si intrecciavano nella forza del mare d’inverno. In quel litigio d’acqua non c’era spazio per le indecisioni o i ripensamenti. E ben sapeva che quello che vedeva con gli occhi era una rappresentazione teatrale amplificata di quanto gli stava accadendo nel corpo. Nella testa. E forse nel cuore.

Se ne andò, allora. Lì dove la vide la prima volta. In un gesto nuovo ma già sicuro, prese la macchina e lì la trovò, ferma ad aspettare. Seduta su quel gradino inospitale, in quel piazzale che non ha mai avuto una storia da raccontare. Proprio accanto a quel gradino, stava per accadere un piccolo miracolo d’amore.

Pixabay

2 Comments

  1. superL

    mi ha fatto venire gli occhi lucidi…

    Reply
    • nonostantemeblog

      Mi sono emozionata anch’io…

      Reply

E tu cosa ne pensi?

Potresti Amare Anche Questi

Fermo Posta 456

Fermo Posta 456

L'impiegata registrò il codice a barre e cominciò a stampare la ricevuta. Margherita allora spalancò tutto il suo imbarazzo. - Non posso crederci. Ho sbagliato a prendere il numero come un'anziana!?! Perché nascondersi quando tutto oramai è in rovina? In questi casi...

Fermo Posta 442

Fermo Posta 442

- Scusami, ma ho io il numero 442… sarebbe il mio turno! Francesco dal bancone, intuisce la rogna già dal tono della voce. Fuori fa freddo, e dentro l'ufficio postale l'aria è troppo respirata per risultare respirabile. Prepara perciò il suo peggior approccio da...

…Giacomo chi? #5 (ending!)

…Giacomo chi? #5 (ending!)

Riassunto della puntata precedente: Giacomo scrive messaggi belli, sfiziosi. La conversazione fluisce che è un piacere, ma... Sai, la gente è strana… prima si odia e poi si ama. Io lo so che sono strana ma Giacomo non lo odio. E non lo amo. Giacomo è un sorso di...

Pin It on Pinterest

Share This