Oggi questo blog compie cinque anni. Il primo articolo l’ho pubblicato il 16 dicembre 2016.
Nel 2016 non so nemmeno che persona ero. Anzi forse lo so: ero una donna spaventata dalla vita. Dagli uomini. Dalle relazioni.
Ma quando tutta la casa crolla, non hai più scuse. O vivi o muori. O ti fermi dentro di te, oppure prosegui e ricominci là fuori. In un mo(n)do o nell’altro. Oppure in una terza strada, che va scoperta mentre la tracci tu stessa. Così è nato “Nonostante me”. Con tutti i suoi/miei difetti e lacune emotive. Con tutti i suoi sogni narrati e immaginati. Con le riflessioni sulla vita di coppia di questi anni sciagurati.
Ma si sa, scrivere d’amore è più facile che viverlo in prima persona. Così ho smesso di farmi domande e ho iniziato a vivere di risposte ipotetiche.
In questo percorso mi sta aiutando molto il minimalismo. Vorrei provare ad applicarlo anche alle relazioni, nell’ottica del “Less is more” (= “meno è meglio”). Ho nettamente deciso di puntare sulla qualità che il mondo ha da offrire. L’importante sarà saperla riconoscere.
Ecco, io allora vorrei diventare una buongustaia d’amore, riconoscendo una carezza DOP da una geneticamente modificata. Un bacio sano da uno che si aspetta qualcosa che nulla ha a che fare con l’amore.
Intanto però brindo a questo traguardo. Perché sono felice, di essere ancora qui con voi, a scrivere d’amore. E poi diciamocelo, non si sa mai cosa può ancora accadere in questo dicembre.
Ciao romantici! 😀
P. s. Grazie a Riccardo Siccardi, mente preziosa e abile mano che ha realizzato questa nuova versione del blog!
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